Schema di limatura della forma quadrata

Introduzione – Breve elogio della simmetria spigolosa

Tra le molteplici forme che possiamo dare a un’unghia ricostruita – mandorla, stiletto, ballerina e derivati più esotici – la forma quadrata (o square) è quella che più di ogni altra mette alla prova la nostra capacità tecnica e il nostro senso delle proporzioni.

Non è una forma accomodante. È una forma che richiede rispetto. Perfettamente rettangolare, spigolosa, logica, equilibrata. In una parola: geometrica. Se c’è una forma che non mente, è lei. Come si struttura una square che si rispetti Il punto di partenza è sempre lo stesso: la struttura deve reggere.

Il Balance Point

Il Balance Point è il cuore dell’intera architettura. Serve a distribuire i carichi e a rendere l’unghia stabile e duratura, evitando rotture nel punto più fragile: la zona di stress (ovvero dove l’unghia si distacca dal polpastrello).

Dove va l’apice?

A circa 1/3 del letto ungueale. Non “a occhio”, ma con criterio.

Come si distribuisce il prodotto?

La stesura del gel deve salire morbidamente dal giro cuticola e raggiungere l’apice, raggiunto il punto più alto deve  continuare parallela all’asse longitudinale dell’unghia, omogenea, senza gobbe o accumuli laterali, fino alla punta

Prova del nove:

Appoggia la parte piatta della lima sopra la superficie. Se si adagia perfettamente, tutto ok. Se posizionandoti di profilo vedi avallamenti, qualcosa è andato storto. Correggere.

La limatura: dove inizia la vera selezione naturale

Saper limare una square è come saper scrivere un’equazione: ci sono regole, e si notano subito gli errori.

La limatura richiede calma, controllo e soprattutto una lima mantenuta come un compasso d’ingegneria. Vediamo le fasi.

Bordo libero

• Si parte dal centro del margine libero e si lima in linea perfettamente orizzontale.

• La punta deve risultare dritta, piatta e perpendicolare ai laterali.

• Per ottenere una forma quadrata ben definita – e intendo davvero quadrata, non “quasi” – la regola d’oro è una: niente angoli arrotondati per sbaglio! La tua lima deve lavorare come un piccolo architetto geometrico, mantenuta rigorosamente a 90 gradi rispetto al margine libero dell’unghia. Immagina un angolo retto, preciso, come quello di una planimetria ben fatta. E occhio ai dettagli: se, durante la limatura, ponendo la lima a 90 gradi rispetto al bordo libero, se noti uno spazio tra la lima e la punta, c’è qualcosa che non va. Quasi sicuramente hai inclinato troppo la lima. Insomma, la precisione qui non è un’opzione.

 Laterali

• Si limano verticalmente, mantenendo la lima a 90° esatti.

• Il lato destro deve essere identico al sinistro: paralleli tra loro e al letto ungueale.

Errore da evitare: inclinare la lima.

La square è spietata: non tollera diagonali non dichiarate.

 Girocuticola e piazzetta

• Il girocuticola va lavorato con delicatezza, rispettando la curvatura naturale ma senza creare scalini o bombature non richieste.

• La piazzetta, ovvero la parte superiore centrale, deve restare piatta, lineare, senza dislivelli.

I dettagli che distinguono la professionista dall’improvvisata

Trova il vero centro

Non fidarti del letto ungueale: guarda il dito dalla giuntura centrale al margine libero. È questa la prospettiva corretta per individuare il vero asse centrale e costruire una struttura simmetrica anche per l’occhio del cliente..

Controlla gli eccessi

Rimuovi con precisione il prodotto in eccesso sui laterali. Ma fai attenzione:

Troppo gel = troppa pressione = problemi alla lamina.

Check finale – Il decalogo del quadrato perfetto

☐ Bordo libero piatto e orizzontale

☐ Laterali paralleli tra loro

☐ Angoli netti, a 90°

☐ Smussatura minima e coerente

☐ Apice a 1/3 del letto ungueale

☐ Piazzetta senza bombature

☐ Nessun eccesso di prodotto sui lati

☐ Girocuticola rifinito senza rigonfiamenti

☐ Simmetria visiva da ogni prospettiva

☐ Stabilità strutturale verificata